Una collezione di opere d’arte contemporanea, “Firme da collezione”, di autori dell’ottocento e del novecento che un collezionista ha raccolto nell’arco di una vita. Tra i quadri spiccano firme di prima grandezza quali quelle di De Chirico, Carrà, De Pisis, Guttuso. La collettiva che rimarrà esposta stabilmente nelle sale del Castello, rappresenta un sintetico, mirabolante per qualità, viaggio nella storia dell’arte dall’ottocento da Reycend, Delleani e Fontanesi fino al novecento di Severini, Sironi, Spazzapan, Soffiantino etc.
Il visitatore avrà modo di seguire l’evoluzione del linguaggio artistico da un’ottica torinese che si dilata via via sul mondo. Infatti se quadri e sculture provengono in gran parte da gallerie storiche della capitale del Piemonte, il viaggio del collezionista, con le sue scelte, si apre tuttavia ben presto al panorama italiano più avvertito con opere di Guttuso o di Campigli, per passare ovviamente attraverso Casorati e Menzio, e altri autori, che hanno costituito l’asse portante della cultura artistica italiana.

La mostra intitolata “Firme da collezione” è installata permanentemente nel Castello Tapparelli-D’Azeglio di Lagnasco per realizzare un interessante connubio tra
la qualità delle tele esposte e il fascino antico delle architetture del Castello.

La mostra è curata da Sergio Anelli, mentre l’allestimento e l’illuminazione sono stati affidati all’architetto Paolo Bovo.

L’operazione è stata possibile grazie alla lungimiranza e all’apertura culturale del Giudice dottor Marco Lombardo, dell’avvocato Monica Binello, con la preziosa collaborazione dell’avvocato Romina Forgia.

Hanno contribuito:

Credito Cooperativo di Bene Vagienna

Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo

Si ringraziano inoltre:

Anni azzurri-Residenze per anziani- “Villa San Vincenzo Scarnafigi”, “La Corte” Marene

Petrolnafta

Bertolotto Porte

Retarder

Le Quattro stagioni

Parafarmacia San Vincenzo

Group Fondiaria Sai di Gianluca Lingua

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